ITINERARIO CELTICO SIBILLINO - 10 - Caldarola
Tolentino - Caldarola Km. 11
Caldarola merita una tappa dell'Itinerario Celtico Sibillino perché è l'unica località ove la gente definisce una frazione del Comune "luogo celtico".
Si tratta di Garufo.
Nel libro "A spasso nel tempo" di Eno Santecchia così si parla di Garufo:
"Si può solo concludere, con Silvano (titolare del ristorante "Il Picciolo di Rame" della frazione Vestignano) e grazie alle sue spiegazioni, che cerrtamente i Celti sconfinarono in queste zone e che Garufo è sorto sulla distruzione, sulle rovine di una città celtica. Come sostiene il nostro ospite-ristoratore, Garufo era un insediamento molto importante per la cultura celtica, dove i Druidi si riunivano per celebrare i loro riti e studiare e leggere le stelle. Dopo la loro sconfitta Garufo fu sfruttato come sito strategico da parte dei Romani ...."
Importante: Poco lontano da Garufo, a Sarnano, è stato ritrovato un osservatorio astronomico celtico (il famoso Uovo di Sarnano).
CALDAROLA E' UNA CITTA' SPLENDIDA CHE MERITA DI ESSERE VISITATA
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A Garufo, nelle epoche passate, i menhir erano ben piantati per terra e svettavano verso il cielo.
Oggi, caduti rovinosamente a terra, sono spezzati e piange il cuore vederli in questo stato.
