Articolo 9 - Le Fate Sibilline esistono ancora?
Sembra proprio di si. E’ una cosa apparentemente incredibile ma ci sono persone che sotto giuramento sibillino (“me putissi murì qui se quello che dico non è viro”) affermano che le Fate sui Monti Sibillini ci sono tuttora e a sostegno di questa loro certezza portano prove incontrovertibili.
Eccone alcune:
Treccioline delle cavalle Cerchio delle Fate
1) Le treccioline delle cavalle
Le cavalle sui Monti Sibillini, al mattino, vengono lasciate libere per andare al pascolo. Questi bellissimi animali, per l’intera giornata, vagano per le montagne alla ricerca dell’aria sopraffina, delle sorgenti di acqua cristallina e delle erbe saporite e profumate (timo, in dialetto “sirpillo”, lavanda, mentuccia, finocchio selvatico, “gorbini” ed altre). Verso il tramonto, sazie e rinvigorite, tornano alle loro stalle. Il fatto strano è che si ripresentano sempre con i peli della criniera acconciati a treccioline. Gli allevatori dicono e ne sono sicuri che sono le Fate che fanno le treccioline alle cavalle e sostengono che non può essere il vento a farle (sono fatte troppo bene) come qualcuno vorrebbe far credere.
2) I cerchi delle Fate
Spesso si vedono sulle montagne, specialmente sul Monte Sibilla dove c’è la Grotta delle Fate, dei cerchi veramente originali che nell’immaginario popolare vengono definiti “cerchi delle Fate”. Sono circoli di terra ed erba bruciata che si formano nei prati e nei campi sui pendii della montagna. Anche in questo caso gli increduli, cercando di dare una spiegazione scientifica, sostengono che si tratta di fungare formatesi grazie allo spostamento delle spore dei funghi, il micelio, generate dal movimento del vento. I montanari al contrario controbattono che non può essere il vento a fare dei circoli così perfetti ed affermano che la verità è un sola: i cerchi sono dovuti al movimento delle Fate durante i loro balli, le quali con passi concentrici consumano il terreno sotto i loro piedi.
3) Luci misteriose
Molte persone, più volte, dopo il tramonto, hanno visto sui pendii del Monte Sibilla delle luci che risalivano verso la cima. Luci inspiegabili che secondo alcuni potrebbero essere UFO, secondo altri scherzi dei giovani locali e secondo i soliti bene informati luci di Hessdalen, strani fenomeni luminosi che si formano senza una logica. I montanari non scherzano su questo argomento perché per loro queste luci sono, senza ombra di dubbio, le fiaccole delle Fate che ritornano, dopo aver piantato Maggio, alla loro Grotta.
A questo punto c’è solo una certezza: Le Fate Sibilline esistono, sono donne vere e certamente non sono quelle con le alette delle favole.
E’ consigliabile pertanto fare un giro sui i Monti Sibillini per vedere chi è in grado di riconoscerle e di incontrarle. Auguri!!


